Ciao a tutti,
Oggi riflettevo sul fatto che i giochi più comuni, gli oggetti della quotidianità catturino l’attenzione e spingano ad una concentrazione maggiore il bambino rispetto ai giocattoli commerciali.
Ho sempre cercato di informarmi e impegnarmi ad avvicinare Ginevra al metodo montessoriano! Da quando ha cominciato a stare seduta ho cominciato a farla sperimentare: prima il cesto dei tesori, poi le varie stoffe e le bottiglie sonore, attività che la occupavano anche 35-40 minuti. Da mamma alla prima esperienza non ho seguito alla lettera le indicazioni montessoriane (ad esempio nel cesto dei tesori non ho usato tutti elementi natura come pigne , sassi perché la paura di una piccola distrazione mi faceva paura ma ho comunque cercato di proporle oggetti che stimolassero i cinque sensi, che fossero morbidi/ duri, freddi/caldo etcetc).
Ora che Ginevra ha 13 mesi la sua attenzione si è spostata su giochi rumorosi/musicali, ha mantenuto l’ interesse per le bottiglie sonore anzi forse è aumentato, predilige la manipolazione , complice anche la sperimentazione col cibo penso, ed è nella fase causa/effetto , dentro/fuori, pieno/ vuoto. Spesso si perde a riempire le scatole e svuotarle, è attratta dal travaso e gioca tantissimo con i contenitori che da chiusi contengano altri oggetti.
Sicuramente quello che ho in mente di farle fare con la bella stagione saranno tani giochi all’aperto, appena posso la lascio a piedi nudi nel giardino, le faccio annusare fuori e erbe aromatiche e la faccio sporcare con le tempere .
Credo che la creatività sia tutto e debba essere stimolata fin da piccolissimi.



Buona serata!
Martina